In Italia le tematiche ambientali, della salute e del benessere, sono spesso minate da una forte componente ideologica di stampo animalista, che diffonde le proprie posizioni attraverso argomenti estremi e privi di rigore scientifico.
In questo clima si inserisce anche l’opposizione miope al mondo della caccia, alimentata da pregiudizio e disinformazione.
A farne le spese sono i territori, il loro ecosistema e la ricerca medica basata sulla sperimentazione animale, oltre ad importanti settori della nostra economia, a partire da quello agroalimentare.
Eppure molti auspicano ancora una pacifica convivenza tra mondo venatorio e quello animalista, basata sul rispetto delle opinioni altrui. Speranza concreta o solo utopia?
Ne discutono:
Giuseppe Cruciani, giornalista, conduttore “La Zanzara” su Radio24 e autore di “Fasciovegani” (La Nave di Teseo)
Ettore Prandini, vice presidente Coldiretti
Modera:
Marino Smiderle, capo redattore de Il Giornale di Vicenza